When a Parent is Born

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EP42: Estate, Equilibrio e Tutto il Resto

EP42: Estate, Equilibrio e Tutto il Resto

Come sostenere tuo figlio e te stessa nel periodo più lungo dell’anno

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Giulia Galli
Jul 02, 2025
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EP42: Estate, Equilibrio e Tutto il Resto
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Dicono che l’estate sia il momento in cui si creano i ricordi piu belli. E forse è vero, ma nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile per i genitori.

Soprattutto in Italia, dove le scuole chiudono per quasi tre mesi.

Tre mesi. Hai presente?

Sono dodici settimane senza struttura, ottantaquattro giorni da riempire tra pasti, discussioni, richieste continue e il tentativo di ricordarsi come dire “no” senza urlare. E circa 500 “Mi annoio” prima di pranzo.

Ami i tuoi figli, ovviamente. Ma la verità è che durante le vacanze estive, soprattutto quando i bambini sono piccoli, diventi tu la routine, il contenitore emotivo, il programma giornaliero e spesso anche l’intrattenimento. Ed è tanto.

Quando finisce la scuola, sparisce anche il ritmo quotidiano. Non c’è più la campanella, né l’orario fisso, né il momento dedicato automaticamente ai compiti o la merenda. E se la libertà iniziale può sembrare bellissima, spesso dopo pochi giorni comincia a far perdere l’equilibrio. I bambini non chiedono struttura, ma ne hanno bisogno. Quando manca, lo fanno capire: non con le parole, ma con comportamenti che diventano più nervosi, più appiccicosi, più difficili da contenere.

Per questo costruire un ritmo, anche leggero, può fare davvero la differenza. Non serve un calendario rigido, ma qualche punto fermo che aiuti tutti, adulti compresi, a sentirsi più centrati. Basta poco. Un po’ di prevedibilità aiuta a rilassarsi, lascia spazio alla flessibilità, ma tiene insieme le giornate.

Ecco alcune idee semplici e senza pressione per portare ritmo alle giornate estive:

• Crea il ritmo della settimana
Scegli due o tre “ancore” da distribuire durante la settimana, come la colazione con i pancake il sabato, una passeggiata al parco ogni mercoledì, o una serata per la pizza fatta in casa. Non sono attività da spuntare, ma appuntamenti familiari da aspettare. Riduce le trattative continue, aiuta i bambini ad orientarsi nel tempo e porta tranquillità.

• Inizia e chiudi la giornata con rituali
I bambini rispondono molto bene alla ripetizione. Un inizio di giornata prevedibile, tipo musica, colazione insieme, uno stretching o un abbraccio, e una chiusura serena la sera, aiutano tutti a rientrare in sé. Non è una regola, ma quando il ritmo c’è, il sistema nervoso si rilassa.

• Lascia spazio alla noia, senza doverla riempire subito

La noia non è pericolosa. È scomoda, ed è proprio questo il punto. Quando resistiamo all’impulso di riempire ogni vuoto, lasciamo spazio alla creatività, alla curiosità e all’autonomia. Puoi dire: “Questa sensazione significa che il tuo cervello è pronto per inventarsi qualcosa.” E poi fidati che lo farà.

"I bambini non hanno bisogno di stimoli continui. Hanno bisogno di tempo per pensare, immaginare e iniziare qualcosa di loro."

Incoraggia un progetto personale per l’estate. Qualcosa che sia tutto loro da costruire, imparare o creare. Che sia imparare a cucinare qualcosa di semplice, scrivere una storia, inventare un gioco da tavolo o girare un piccolo video, l’importante è che li rappresenti davvero. E scegline uno anche per te. Lascia che ti vedano immersa in qualcosa di significativo. Sarai un modello di autonomia e passione, senza dover fare nessuna lezione a parole.

• Riduci le battaglie offrendo

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